1 gennaio 2008

La nevicata è cominciata il 1 gennaio alle 3 del pomeriggio con l’arrivo di Antonio e Francesca la coppia presidenziale è a casa mia, dopo un caffè ed un giro per casa ci siamo messi in cammino per “l’operazione Ginko”, Mimì arò stai, si bravo percorrila tutta, aspiett rallenta, tranquillo girati che stong a’reta a tè, e dopo aver catturato il famoso ispettore ci siamo diretti al Serenissima park hotel.
Ma quella è Monica con Giuseppina, che brave ci stavano aspettando, e intanto continua a nevicare…documenti presentati, na sistemata nelle camere un’ altra alle acconciature, Mimmo subito chiude la chiave all’interno della stanza, salutiamo le due signore e via si parte per la seconda operazione “ facimm a festa a Paolo Kimon”.
Un aperitivo alla bar Euclide na guardatina alle bellezze femminili e l’operazione cambia nome , parte la “Facimm fess a Paolo Kimon”
Di me gia sapeva, no Paolo mi dispiace ma vado sulla neve……
Antonio, no Paolo mi dispiace, ma non posso anzi mo me ne vado al cinema….
Mimmo, no Paolo ma come faccio è lontano sarà per un’altra volta.
Alepet e Valepet no Paolo mi dispiace ma stiamo a Piacenza dai parenti
Intanto arriviamo al luogo dell’appuntamento anzi della sorpresa e si aggiungono Valentina e Alessandro, un giro di presentazioni, arriva la mamma di Paolo gli faccio gli auguri di buon anno lei mi risponde “grazie, a nzalat e rinforz era buona” , che triste destino per noi cuochi, arriva Zio Paolo la mamma lo presenta, “lui è lo zio di Paolo ma per lui è stato quasi un padre” e la neve scende sempre più fitta……
Silenzio sono arrivati, mettiamoci tutti qui dietro la porta, TANTI AUGURI A TE è il coro che accoglie il festeggiato, Paolo comincia a baciare all’impazzata colpito da sindromi di gioia e sorprese, e che ve lo dico affà , na bufera di neve
Comincia la serata Paolo come un vero sposo va per i tavoli ringraziando per la sorpresa, Alessandro si preoccupa del buffet, Valentina dei menu del suo matrimonio, Mimmo aspetta la fine della serata per farci vedere la sua arte ballerina, Imma lo guarda preoccupata e pensa “ chist ropp a chiave mo fa natu guaie” Antonio se la prende con i camerieri, vuole chiedere i documenti a tutti, Francesca fà le foto e litiga con la maglia alla fine diventerà un abito lungo, Giuseppina pensa alle ferie e Gabriele alle previsioni.
Cominciamo con i regali, cravatte, valigia, na marea di gemelli, tanti che Mimmo si preoccupa “Imma , annascun e creature, chist se piglia pure e gemelle nostre”, si sfiora l’incidente diplomatico, esce fuori una busta con la scritta “ pe ba bona ciorta” un signore in prima fila “ ma che è arabo” acchiapat a Giuseppina che altrimenti la ciorta abbandona il malcapitato.
La serata continua si ride, Paolo continua ad aprire regali, Rossella legge alla platea la lettera scritta da Giuseppina e confonde capa con capoccia, scusatela so 20 anni che sta a Roma, Mimmo comincia a riscaldare i muscoli, Imma tira fuori il Rosario a int a borz, un tipo strano si mette lo 0 del cinquanta a mo di ciambella per il mare e si fa na nuotata dentro al locale, il cameriere non ne può più dei regali e senza avviso porta la torta con le candele accese, Monica cambia tre colori, prima rosso sorpresa, poi verde che caz.. a fatto chist, poi nero mall’anima e kit……, un urlo da stadio quando Paolo riceve la maglia del Napoli con il numero 50 e la scritte De Angelis, adesso il Napoli calcio ha il dovere morale di ritirare la maglia, l’emozione si ripete con la torta, bella e buona, una maglia del Napoli panna e cioccolato, la serata continua si ride ogni tanto pure qualche lacrimuccia, cosi per non farci mancare niente e perché l’anno scorso ci sono mancate tante cose.
Adesso ho difficoltà a chiudere questa lettera perché qui non si deve chiudere niente, tutto deve rimanere aperto, nessun punto finale, nessun fine racconto questa storia come la nostra amicizia deve andare avanti deve rimanere aperta, voglio soltanto dire GRAZIE a chi è nato il 1 gennaio a chi ha organizzato la festa, a chi si è fatto 800 km e a chi se ne fatto 500 e chi 200

P.S. ma che centra la neve ?? ma io dovevo stà sulla neve, e non volevo abbandonarla completamente